Se stai cercando un luogo che sappia unire mare, natura , cultura e buon cibo, Carovigno potrebbe davvero sorprenderti. Situata nel brindisino, a metà strada tra la Valle d’Itria e il Salento, questa cittadina custodisce tutto ciò che potresti desiderare da una vacanza senza rumore, ma ricca di bellezza. Ti basteranno pochi giorni per sentirti parte di un territorio ancora autentico e genuino.

Perdendoti nel centro storico

Il cuore di Carovigno è un dedalo di stradine bianche, addobbate con ceramiche colorate e vasi pieni di fiori. Camminando tra i vicoli, scoprirai un ritmo lento, quasi sospeso. La vita qui non corre, si assapora.

La piazza principale, conosciuta come Piazza ‘Nzegna, è il centro pulsante del borgo. Accanto sorge l’antico complesso conventuale di Maria Santissima del Monte Carmelo , che dà alla piazza un aspetto quasi cinematografico. Salendo verso la parte più alta, raggiungerai il Castello Dentice di Frasso, da cui potrai osservare tutta la cittadina distendersi fino al mare. Il cortile del castello, ombreggiato da alberi secolari , è uno di quei luoghi dove ti fermerai volentieri solo per respirare un po’ di silenzio.

Dove soggiornare a Carovigno

Trovare un alloggio a Carovigno non sarà difficile. Se vuoi andare sul sicuro, scopri i villaggi e hotel che abbiamo selezionato a Carovigno : lì troverai un’ampia selezione di strutture adatte a ogni tipo di vacanza.

La costa di Torre Santa Sabina

A pochi chilometri dal centro, il mare ti aspetta. La frazione di Torre Santa Sabina è una delle mete preferite dai locali per rilassarsi durante i fine settimana. Le case basse in pietra calcarea, le calette, i costoni rocciosi e le spiagge di sabbia finissima creano uno scenario naturale difficile da dimenticare.

Alcuni tratti di costa formano piscine naturali incastonate tra le rocce, dove l’acqua assume mille sfumature di blu. Ti consiglio di trattarle con rispetto: oltre a essere delicate dal punto di vista geologico, queste formazioni rocciose hanno anche un valore storico , visto che in passato venivano usate come necropoli.

Se ti appassiona il trekking costiero o hai voglia di un’immersione nelle grotte marine, puoi contattare Tu in Puglia. Marina Roma, guida appassionata e profonda conoscitrice del territorio, saprà accompagnarti in un’esperienza che non dimenticherai facilmente.

Dove mangiare senza sbagliare

A Carovigno il cibo è una cosa seria. Se sei in cerca di un’esperienza gastronomica di livello, l’ Osteria Già Sotto l’Arco è un nome che ti consiglio di segnare. Una Stella Michelin, cucina ispirata alla tradizione pugliese, e una location splendida affacciata sulla piazza principale.

Se invece preferisci la carne, fai un salto alla Braceria Pomodoro. L’ambiente è semplice e accogliente, con un’ampia vetrina da cui puoi scegliere direttamente il taglio da grigliare. Ti aspettano bombette, salsicce, turcinieddi , braciole al sugo e costate frollate con cura.

Per mangiare pesce a due passi dal mare, prenota un tavolo da Miramare da Michele a Torre Santa Sabina. Il ristorante si affaccia sull’acqua e propone piatti semplici ma ben eseguiti. Se capiti all’ora di pranzo, un cabaret di antipasti seguito da uno spaghetto all’astice fatto in casa può bastare per farti innamorare.

Un altro must del posto? Il panino con il polpo alla brace . A Torre Canne, fermati al chiosco Baia 1975. È informale, è vista mare, ed è proprio quello che ci vuole nelle serate d’estate.

Turismo lento nella Riserva di Torre Guaceto

Se hai bisogno di staccare davvero, la Riserva Naturale di Torre Guaceto è un luogo in cui lasciar andare i pensieri. Questo ecosistema terra-mare si estende per chilometri lungo la costa e verso l’interno, tra dune sabbiose e distese di ulivi secolari. Camminando, potresti imbatterti in colonne di cemento piantate accanto agli alberi più vecchi: sono lì per sorreggerli, come se qualcuno avesse deciso di accompagnarli nella vecchiaia. È un gesto che dice molto sul rispetto che qui si ha per la terra.

La Riserva è anche sede di un centro di recupero per tartarughe marine, attività di pesca sostenibile e coltivazione del Pomodoro Fiaschetto, presidio Slow Food. Se ami camminare senza fretta e osservare con attenzione, questo posto saprà ripagarti.

Riassumendo

E se una sera vuoi cambiare atmosfera, ti basta salire in auto e raggiungere Ostuni, la città bianca. Ti consiglio di andarci al tramonto, quando la luce calda del sole colora le facciate e ogni angolo sembra sospeso in un tempo diverso.